La Gran Bretagna, con Brash, oro in un emozionante jump-off alla Finale della League of Nations di Barcellona.

Scott Brash e Hello Jefferson firmano la vittoria con un round impeccabile, davanti a Irlanda e Germania

La Finale della Longines League of Nations™ 2025 ha regalato al pubblico di Barcellona uno spettacolo mozzafiato, concluso con un finale da brivido. La Gran Bretagna si è aggiudicata l’oro grazie alla straordinaria performance senza errori di Scott Brash in sella a Hello Jefferson, decisiva nel jump-off conclusivo.

Guidata dalla team manager Di Lampard, la squadra britannica ha mostrato grande solidità e spirito di squadra per tutta la competizione. Il momento chiave è arrivato con Brash, che ha chiuso il suo percorso con precisione e velocità in 38,19 secondi su Hello Jefferson (Cooper van de Heffinck), assicurando alla Gran Bretagna la vittoria finale.

Prima di lui, Ben Maher con Enjeu de Grisien (Toulon), Harry Charles con Sherlock (Bisquet Balou) e Donald Whitaker su Millfield Colette (Cornet Obolensky) avevano costruito una base solida grazie a percorsi puliti e tempi costanti, fondamentali per il successo del team.

L’Irlanda ha conquistato l’argento con una prova caratterizzata da calma e grande tecnica. Billy Twomey, impeccabile nel jump-off su Jumping Jack van de Kalevallei (Kannan), ha chiuso a soli decimi da Brash con un tempo di 38,42 secondi.
Le prestazioni di Bertram Allen (Qonquest de Rigo), Sean Monaghan (Toyger) e Michael Pender (HHS Los Angeles) hanno messo in luce la coesione e la precisione della squadra irlandese.

Il bronzo è andato alla Germania, che ha confermato la propria solidità e classe. Richard Vogel, in sella a United Touch S (Untouched), ha aperto con un percorso netto e solo un errore nel secondo round. Marcus Ehning (Coolio 42) e Sophie Hinners (Iron Dames Singclair) hanno mantenuto alta la competitività del team, mentre Christian Kukuk su Just Be Gentle ha completato la formazione tedesca. Con un totale di 21 penalità, la Germania ha chiuso al terzo posto, confermandosi tra le nazioni di punta del salto ostacoli internazionale.
Per l’Italia qualche errore di troppo e purtroppo l’ottava posizione in classifica.

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