Mattinata azzurra: Ferrari, Apolloni e Testa tra i migliori a LGCT di Roma.

Advertisement
Giacomo Casadei su Rodania ROMA 2025

Nel primo round della giornata, la svizzera Charlotte Barbey con Etoulon ha messo tutti in fila fermando il cronometro su un impeccabile 55.04, ma subito dietro di lei si è fatto notare l’ottimo stato di forma della compagine azzurra.

Martina Ferrari su Diala PS ha chiuso con un doppio zero e un tempo di 57.40, conquistando un meritato terzo posto e il podio, confermando la crescita costante della giovane amazzone emiliana.
Appena un soffio più indietro Gianluca Apolloni con Orlesh (0/57.41) e Matteo Testa su Adagio (0/57.82) hanno chiuso rispettivamente quarto e quinto, completando una splendida serie di risultati tricolori.

Da sottolineare anche la buona prova di Stefano De Colle con Narco de Kalvarie (0/62.02) e di Aurora Guaragno su Quatro vd Bisschop (0/62.46), che hanno mantenuto percorsi netti in una gara da oltre trenta binomi.

Un’Italia compatta, precisa e brillante, che ha dato prova di maturità tecnica e sangue freddo.

Nel pomeriggio brilla Casadei: terzo nella gara più attesa

Il secondo round, quello pomeridiano, ha visto in campo i big del Longines Global Champions Tour, con un barrage che ha infiammato il pubblico romano.
A vincere è stata la tedesca Sophie Hinners in sella a Come Away Flamingo Z, autrice di una doppia manche fulminea (0/44.09 – 0/22.43). Ma l’Italia ha saputo ancora una volta dire la sua.

Giacomo Casadei, già protagonista in diverse tappe internazionali, ha conquistato il terzo posto con la sua Rodania ter Leydonck, completando un doppio netto in 43.10 e 22.67 secondi, un risultato che gli vale l’applauso del pubblico e un podio prestigioso tra cavalieri del calibro di Thibault Philippaerts e Simon Delestre.

Ottimo anche Piergiorgio Bucci, sempre costante con il fidato Cortez van’t Klein Asdonk Z, che ha chiuso sesto con due percorsi netti e un tempo di 24.26 al barrage.
Più sfortunati Emanuele Gaudiano e Nico Lupino, entrambi penalizzati da quattro punti pur con tempi molto competitivi.

Un’Italia che cresce, tra giovani e veterani.

La giornata romana del LGCT ha dimostrato come il movimento italiano del salto ostacoli stia vivendo un momento di grande vitalità. Dai giovani come Ferrari, Apolloni e Guaragno, ai consolidati Casadei e Bucci, i colori azzurri sono stati protagonisti assoluti in un contesto tecnico e spettacolare come quello del circuito Longines.

Domani l’appuntamento si rinnova con le prove conclusive, in attesa della grande sfida del Gran Premio del Longines Global Champions Tour di Roma, che promette spettacolo e — chissà — un’altra giornata di gloria per il salto ostacoli italiano.

Rita Leo

foto Stefano Sechi

© Riproduzione riservata.

Rimani aggiornato sulle news di Horse Show Jumping

Iscriviti alla newsletter
Advertisement
Banner partner Morocco Royal Tour
Mascheroni Logo
Sport Endurance logo
logo avantea
Tenuta Monticelli logo
IMG 7016
IMG 7017
Kep Italia
club ippico euratom ogo