Max Kühner ed Elektric Blue P vincono il Prize of Europe al CHIO Aachen

Dopo la cerimonia di apertura ufficiale di martedì sera, l’edizione 2021 del CHIO Aachen ha preso il via con il Turkish Airlines-Prize of Europe di mercoledì, una qualificazione per il Rolex Grand Prix di domenica. Il percorso a due fasi progettato da Frank Rothenberger su 14 ostacoli è andato in scena nell’iconico Hauptstadion da 40.000 posti e ha visto la partecipazione di 48 combinazioni di cavalli e cavalieri in rappresentanza di 16 nazioni.
Nel primo turno, Philipp Schulze Topphoff e la sua cavalla grigia di 11 anni, Concordess NRW, hanno stabilito il ritmo iniziale, uscendo dal campo con un tempo di 84,86 secondi. Il tempo del tedesco è stato poi migliorato sia dall’irlandese Darragh Kenny e dal suo stallone di 14 anni, VDL Cartello, che dal belga Pieter Devos e dalla sua cavalla di 13 anni, Mom’s Isaura, dopo aver completato il percorso di 17 sforzi senza errori, rispettivamente in 84.37 e 84.77.
I 25% dei partecipanti al Round 1 si sono qualificati anche per il Round 2 ed altre nove binomi andravvo avanti e, tra questi, l’attuale cavaliere tedesco numero uno al mondo, Daniel Deusser con Bingo Ste Hermelle, medaglia di bronzo nella gara a squadre di Tokyo 2020, Jérôme Guery su Eras Ste Hermelle, Gregory Wathelet in sella a Full House Ter Linden Z, il duo olandese Bart Bles su Gin D e Marc Houtzager con Sterrehof’s Dante N. O.P., la portoghese Luciana Diniz su Vertigo du Desert, il messicano Patricio Pasquel con Babel, l’israeliano Daniel Bluman su Gemma W e l’austriaco Max Kühner su Elektric Blue P.
Il primo a partire, il vincitore di aprile del Rolex Grand Prix al The Dutch Masters, Max Kühner, era velocissimo e ha completato il percorso di nove ostacoli del secondo turno senza commettere errori in 56.36 secondi. Uno per uno, e senza successo, gli altri concorrenti hanno cercato disperatamente di migliorare il tempo impressionante di Kühner, e man mano che si andava avanti, sembrava sempre più impossibile. Daniel Deusser sembrava ci stesse riuscendo, ma ha abbattuto il penultimo ostacolo e Gregory Wathelet è stato infine superato dall’ultimo. Jérôme Guery è arrivato a mezzo secondo dal tempo dell’austriaco, mentre Luciana Diniz ha finito a soli 0,19 secondi dal primo posto. Quando l’irlandese Darragh Kenny ha commesso tre errori, un entusiasta Kühner ha rivendicato la vittoria. Una preparazione apparentemente perfetta per lui ed il suo campione di 10 anni, il castrone baio, in vista del Rolex Grand Prix di domenica.
CLASSIFICA COMPLETA QUI: https://resulting.chioaachen.de/show/19/event/121/competition/4/result/
www.rolexgrandslam.com/en/ | Foto: Max Kühner e Elektric Blue P (c) Rolex Grand Slam / Ashley Neuhof
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