Principe d’Oriente ritrova a Capannelle Christian Demuro. Colpo grosso nella tris di chiusura?

Ancora Capannelle protagonista questo venerdi. In attesa dell’annunciato recupero di Arconte e Ceprano mercoledi, L’ippodromo romano é l’unico campo italiano di galoppo ad aprire i propri cancelli ospitando in chiusura di convegno una tris riservata ai 3 anni che si svilupperà sulla distanza dei 1600 metri in pista all weather. Alle gabbie salvo defezioni dovrebbero entrare in sedici con i Demuro-brother’s probabili protagonisti della corsa. Più della prova di Mirco-san sarà interessante rivedere “diavoletto“ Christian in sella a Principe d’Oriente avendo il portacolori della Nuova Sbarra debuttato con successo ad Agnano a luglio dello scorso anno proprio con la convincente monta del giovane Demuro. Dopo quel fortunato esordio Principe d’Oriente é andato ancora in pista cinque volte con Christian con alterne fortune, l’ultima a dicembre. Se sarà un ritrovarsi felice o meno lo scopriremo a breve. per quanto riguarda gli altri possibili protagonisti della corsa c’é Lomnago montato da Mirco-san Demuro che insegue la vittoria dal giugno del 2010 ottenuta proprio grazie all’esperienza del grande jockey di Marino. Young Stack con la monta di Landi sta viaggiando su ritmi altissimi come conferma l’ultima vittoria colta ad inizio marzo proprio in una tris disputata a Capannelle. Altro pericolo per i Demuro-brother’s potrebbe essere rappresentato da Marvi Thunders che avrà in sella l’eccellente Borrelli. L’allievo di Colella é andato molto bene nell’ultima uscita romana terminando in premiazione e mostrando nell’occasione molto carattere. Stefano Botti porta alle gabbie Noche Caliente con Fabio Branca regista. Il portacolori di Rolla ha vinto di un nulla sul palo di San Rossore a febbraio ma può essere tranquillamente in premiazione a Capannelle anche in considerazione degli avversari che si troverà ad affrontare. Chi potrebbe mettere tutti d’accordo é Pinciura con Samuele Diana. Splendide le ultime due uscite romane dell’allievo dei Camici che rendono impossibile dimenticarlo in una scala di segnalazioni. Mina vagante della corsa Giacom Forest con Bietolini in sella che alterna periodi di luce ad altri di penombra. (Bruno Delgado)