Record di cavalli al 58° Premio Regionale Sardo di allevamento
Record di cavalli al 58° Premio Regionale Sardo di allevamento: 257 cavalli iscritti per l’evento che si disputa dal 22 al 26 settembre a Tanca Regia (Abbasanta) tra i due fine settimana del Sardegna Jumping Tour 2020 di salto ostacoli
L’allevamento isolano lancia un segnale forte: è primato di iscrizioni al 58° Premio Regionale Sardo che si disputerà negli impianti Agris di Tanca Regia (Abbasanta) da martedì 22 a sabato 26 settembre, con inizio per tutte le giornate alle ore 8.30. Come spiega Stefano Ferranti, presidente Anacaad (associazione nazionale allevamento cavalli ango-arabo e derivati), un risultato importante e significativo: “Si sono iscritti 257 cavalli. Di questi 113 sono puledri di 3 anni, 72 di due anni, 58 puledri di un anno e 14 foal. Un numero che fa capire quale sia la volontà degli allevatori sardi di volersi mettere a confronto anche in un anno particolare come questo condizionato dal Covid”.I cavalli di 3 anni sosterranno le seguenti prove: obbedienza e andature, morfo-attitudinale per maschi e morfo-attitudinale per femmine, salto in libertà con qualificazioni e finale sabato mattina.
I cavalli di due anni saranno impegnati nelle prove morfo-attitudinale maschi e morfo-attitudinale femmine, prove libere di attitudine al salto, attitudine al salto maschi e femmine.
I puledri di un anno e i foals (puledrini con la madre) verranno esaminati nella morfo-attitudinale per maschi e per femmine.Il 58° Premio Regionale Sardo è inserito tra i due fine settimana del Sardegna Jumping Tour (17-20 e 24-27 settembre) che comprende il concorso di salto ostacoli A6*, il top per l’equitazione in Sardegna, riservato ai cavalli dai 4 anni in su.
Raffaele Cherchi, direttore Agris, evidenzia: “Gli eventi organizzati dal 17 al 27 settembre da Agris e quindi da Regione Sardegna, insieme a Fise e Anacaad, fanno del cavallo il protagonista assoluto. La formula sperimentata con successo abbina la parte sportiva e quella allevatoriale, in modo gli utilizzatori del cavallo possano incontrare i produttori”.La manifestazione richiama infatti cavalieri, allevatori e proprietari anche dalla Penisola.
ufficio stampa – Giampiero Marras