Road To 78° Gran Premio Ponte Vecchio

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cavallo durante una corsa di trotto

Il toscano Enrico Bellei tenta il decimo sigillo nella corsa

L’autentico talento delle redini lunghe

Dotato in pista di un cervello sopraffino il sessantenne Enrico Bellei con le sue nove vittorie nel Gran Premio Ponte Vecchio ha superato due leggende del trotto nazionale, il toscano Vivaldo Baldi e l’emiliano Sergio Brighenti, entrambi otto volte vincitori della classica corsa fiorentina.
Rientrato da poco in pista Enrico Bellei proverà ad iscrivere il proprio nome, come driver, per la decima volta nell’Albo d’Oro dell’attesissima corsa.

All’ippodromo del Visarno – Cesare Meli il 78° G.P. Ponte Vecchio

Dotato di un montepremi di € 35.000 sulla distanza dei 2020 metri il Gran Premio intitolato allo storico ponte sul fiume Arno, nacque nel 1947 come Premio d’Autunno poi nel 1968 per cambio di collocazione fu trasformato in Premio d’Inverno e solo nel 1970 prese la definitiva attuale denominazione

La distanza ballerina della corsa

Dal 1947 al 1960 i metri da percorrere restarono 2000 per passare nei 3 anni successivi alla breve distanza dei 1600 metri e ritornare fino al 1986 al doppio chilometro.
Di nuovo sul miglio fino al 1996 e poi trasformato in un handicap sulla distanza fino all’anno 2000 per tornare sul miglio fino al 2015 e dall’anno successivo all’attuale doppio chilometro.

I record del G.P. Ponte Vecchio

Scritto di Bellei che tenterà la decima vittoria in questo attesissimo Gran Premio fiorentino, riavvolgendo il nastro delle precedenti 77 edizioni scopriamo alcune cose interessanti.
In primis il record sul miglio della corsa ottenuto nel 2013 da Mirtillo Rosso con Bellei in sediolo con il tempo di 1.12.3, un primato eguagliato nel 2015 da Radiofreccia Fi con la guida di Federico Esposito.
Sul doppio Km il record attuale di 1.12.5 spetta a Becoming pilotato da Marco Stefani e allenato da Baroncini ottenuto nell’edizione dello scorso anno.
Vanno poi ricordate le tre vittorie consecutive di Birbone con Vivaldo Baldi (1951-52-53) e le due di seguito ottenute da Tornese (1957-58), Crevalcore (1959-60), Agaunar (1968-69). Barbablù (1971-72), Mirtillo Rosso (2012-13) e Radiofreccia Fi (2015-16)

I dieci protagonisti del 78° Gran Premio Ponte Vecchio

Spicca Akela Pal Ferm splendido vincitore nell’edizione 2022 con guida di Antonio Di Nardo e allenato da Gennaro Casillo con il suo ottimo numero di avvio.
Il passista Banderas Bi rientrato dalla Norvegia e atteso con curiosità dopo la prova pubblica allo SNAI La Maura con il suo trainer Gocciadoro in sediolo.

Mine vaganti della corsa sono da ritenersi Amon You Sm e Allegra Gifont. Vere sorprese da ritrovare in premiazione Verdon Wf e Vey Joy mentre pessimo numero per Brillant Ferm con Marco Stefani.
In seconda fila la velocissima Cathrinelle proverà a sfruttare la scia di Akela Pal Ferm mentre Boccadamo proverà a ripetere il vincente finish del Gran Premio della Vittoria all’Arcoveggio.
Infine Conan Op che dovrebbe soffrire nell’attuale compagnia ma che avrà “il cannibale” al secolo Enrico Bellei in sediolo e, chiaramente, tutto diventa possibile.

21 gennaio 2024 da cerchietto rosso sul calendario

Essere la prossima domenica sulle tribune dell’ippodromo del Visarno immerso nel Parco delle Cascine da poco intitolato e dedicato al fiorentino Cesare Meli resta irrinunciabile per gli amici ippici toscani.
I ricordi, gli aneddoti sulla storica corsa si sprecano e non sarà difficile ascoltare narrazioni datate da parte dei presenti all’evento ippico.
Va ricordato, infine, che il convegno di Trotto inizierà alle ore 13:40 e i cancelli saranno aperti a partire dalle 12 con ingresso gratuito per donne e bambini.

Bruno Delgado


Foto di didier aires da Pixabay

© Riproduzione riservata.

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