Attualità: nuova normativa di certificazione equina, la Commissione Europea corre ai ripari dopo gli scandali carne equina
La Commissione Europea corre ai ripari dopo gli scandali, diffusi e ripetuti, della carne di cavallo negli alimenti e ha deciso di affrontare la situazione ricorrendo al controllo centralizzato dei passaporti equini.
A livello nazionale ogni paese può rilasciare i certificati utilizzando un un database obbligatorio, l’esito della certificazione arriverà alla Commissione Europea.
L’obiettivo è di portare tutta la documentazione relativa ai cavalli sportivi ad una banca dati centralizzata aggiornata sistematicamente.
Tra i paesi più in difficoltà per questa nuova normativa l’Olanda, che non dispone di una banca dati nazionale e deve far fronte alle nuove, numerose novità di regolamento per la certificazione.
Horseandhound
(MC)