Darragh Kenny domina al Winter Equestrian Festival con Zero K

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Darragh Kenny su Zero K

Darragh Kenny e la sua nuova compagna di gara, Zero K, stanno rapidamente scalando le vette dell’equitazione internazionale. Dopo aver accolto la talentuosa cavalla danese nel suo team lo scorso dicembre, l’amazzone irlandese l’ha portata con determinazione ai massimi livelli, culminando nella loro più grande vittoria fino ad oggi. Giovedì, nel prestigioso Winter Equestrian Festival (WEF), il duo ha conquistato il $116.000 Adequan® WEF Challenge Cup Round 9.

“Sto conoscendo sempre meglio la cavalla durante il circuito, dato che prima dell’inizio del WEF avevo avuto solo un’occasione per gareggiare con lei”, ha spiegato Kenny. “Le prime manche sono andate bene, ma nei jump-off non ho sempre trovato la perfezione. Sapevo che oggi la competizione sarebbe stata molto veloce, ma ho potuto sfruttare il suo ampio galoppo per collegare le linee al meglio e minimizzare gli errori”.

Senza commettere errori nel percorso ridotto disegnato da Alan Wade (IRL), Kenny ha lasciato gli altri 16 finalisti a inseguire il suo tempo di 34,86 secondi, il più veloce tra i sei percorsi netti. Al secondo posto si è piazzato l’israeliano Daniel Bluman con Gemma W (Over The Top Stables), fermando il cronometro a 36,07 secondi, mentre sul terzo gradino del podio è salito Spencer Smith (USA) con Keeneland, cavallo di Ashland Farms & Storm Ridge Capital.

Kenny ha ammesso di aver corso alcuni rischi per ottenere la vittoria, ma con un campo di cavalieri di altissimo livello alle sue spalle, non aveva molte alternative.

“Ero davvero nervoso nel fare i sei galoppi tra il primo e il secondo ostacolo, perché sembrava una distanza enorme”, ha dichiarato. “Queste gare sono estremamente competitive: un giorno vinco io, il giorno dopo tocca a Kent Farrington, poi a Richard Vogel, Henrik von Eckermann o McLain Ward. È questo il livello incredibile di competizione che c’è qui”.

Sabato sera, Kenny e Zero K avranno un’altra occasione di dimostrare il loro valore nel $500.000 Bainbridge Companies Grand Prix. Con il passare delle settimane, il cavaliere si sta sentendo sempre più in sintonia con la cavalla di 11 anni, figlia di Kannan e Robin Z.

“Zero K è molto sensibile”, ha detto Kenny, descrivendo il carattere della sua cavalla. “Ha una personalità speciale, ma in gara vuole sempre dare il massimo. A volte si impegna troppo, ma sempre nel modo giusto, ed è questo che mi piace di lei. Può sembrare un po’ tesa, ma in realtà è solo incompresa: vuole solo essere la migliore”.

Con un gruppo selezionato ma competitivo di cavalli, Kenny sente di aver adottato un approccio ponderato per questa stagione.

“Sono arrivato un po’ in ritardo alla festa quest’anno”, ha commentato, riferendosi alla sua stagione finora. “Ho voluto prendermi il tempo necessario senza forzare i cavalli, mettendo la loro salute al primo posto. Ora si iniziano a vedere i risultati. Eddy Blue ha fatto un ottimo lavoro nell’ultimo Grand Prix e Zero K si sta rivelando in forma. La sto conoscendo sempre meglio. Sabato sera sarà ancora inesperta, ma sento che il nostro legame sta crescendo, ed è fantastico”.

Successo italiano nella CSI2*

La giornata di giovedì è iniziata nel migliore dei modi anche per l’Italia, con Lorenzo de Luca che ha conquistato la vittoria nel $32.000 Baxter Miami CSI2 1.45m* in sella a Golden du Breuil (Louisburg Farm). Secondo posto per Eve Jobs (USA) con Valentino Tuiliere, mentre sul terzo gradino del podio si è piazzata Abigail McArdle (USA) con Olympia van het Eikenhof per Sweetwater Jumpers LLC.

Per i risultati completi del $116.000 Adequan® WEF Challenge Cup Round 9, visitate il link: Classifica ufficiale.

Fonte press release Wellington International

© Riproduzione riservata.

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