Harrie Smolders e Monaco incantano Cannes: vittoria stellare nel Longines Global Champions Tour

Nel magico scenario della Riviera Francese, sotto le luci dello Stade des Hespérides e davanti a un pubblico da tutto esaurito, Harrie Smolders e il suo inossidabile compagno di avventure, Monaco, hanno firmato una delle vittorie più emozionanti della stagione nel prestigioso Longines Global Champions Tour Grand Prix di Cannes, presentato da La Ville de Cannes.

Con due percorsi perfetti e un tempo imbattibile di 42.30 secondi, il fuoriclasse olandese ha superato di un soffio l’idolo di casa Simon Delestre, in sella a Cayman Jolly Jumper (42.70s), e il connazionale Maikel van der Vleuten con O’bailey vh Brouwershof N.O.P. (45.33s), in una serata carica di adrenalina, eleganza e tecnica.

“Monaco è incredibile, ancora una volta così costante. È davvero unico… Grazie a Monaco e grazie a Evergate Stables”, ha dichiarato un raggiante Smolders ai microfoni di GCTV.

Il Grand Prix di Cannes, con un montepremi di 500.000 euro, rappresenta uno dei momenti più attesi del tour: una vetrina glamour che ogni anno affianca l’eccellenza dello sport alla magia della Côte d’Azur. Per Smolders, la vittoria ha un sapore ancora più speciale: significa staccare il biglietto d’oro per la LGCT Super Grand Prix di Praga, l’appuntamento di fine anno che mette a confronto i migliori vincitori del circuito.

“Sono davvero felice di poter andare a Praga, è un evento straordinario con un’atmosfera incredibile. Monaco ha già partecipato due volte alla LGCT Super Grand Prix, ci siamo andati vicino, ma non abbiamo mai vinto… Speriamo che quest’anno sia quello giusto!”

Il percorso ideato dal course designer Uliano Vezzani si è confermato all’altezza delle aspettative: tecnico, spettacolare e altamente selettivo. A conferma della sua difficoltà, solo 13 dei 40 binomi al via hanno ottenuto l’accesso al barrage. Nomi di primo piano come Malin Baryard-Johnsson, Jur Vrieling e Harry Charles si sono arresi nella prima manche, mentre errori all’ultimo ostacolo hanno estromesso anche Ben Maher e Christian Kukuk.

Nel barrage, la tensione era palpabile. Il primo a far sognare il pubblico francese è stato Simon Delestre, che con Cayman Jolly Jumper ha firmato un giro mozzafiato in 42.70 secondi.

“Adoro montare davanti al pubblico di casa, ti sostiene, ti spinge, combatte con te. È una sensazione fantastica… Spero di riuscire a vincere almeno una volta, perché credo che questa sia la terza volta che arrivo secondo.”

Ma la favola francese si è infranta quando Smolders e Monaco sono entrati in campo. Con una freddezza glaciale e una precisione chirurgica, hanno limato ben quattro decimi di secondo, conquistando meritatamente la vittoria.

“L’atmosfera qui è incredibile, soprattutto di sera con il pubblico. Anche i cavalli lo sentono e danno tutto quello che hanno. Il percorso era molto impegnativo, solo 10 su 40 sono andati al barrage, e questa era chiaramente l’intenzione di Uliano. Ha funzionato… È stato emozionante fino all’ultimo cavaliere, all’ultimo salto.”

A completare il podio, Maikel van der Vleuten ha firmato un doppio netto di assoluta qualità. “Sapevo che anche se fossi stato uno o due secondi più veloce, gli ultimi due avrebbero comunque fatto meglio con un percorso netto. In questo caso devo essere davvero soddisfatto del terzo posto. Complimenti a Harrie, il mio compagno di squadra, oggi è stato fantastico… Si è meritato la vittoria.”

Nella classifica generale del Longines Global Champions Tour, Gilles Thomas mantiene la leadership con 87 punti, ma Delestre si avvicina pericolosamente con 85.2. Alle loro spalle, Sophie Hinners e Edwina Tops-Alexander seguono a quota 81, in piena corsa per il titolo.

Ora il Tour si sposta a Ramatuelle, Saint-Tropez, dal 12 al 14 giugno, per la sesta tappa del circuito. Se Cannes ha offerto una notte di sport da cinema, la Costa Azzurra è pronta a brillare ancora.

Classifica completa

Fonte testo e foto : comunicato stampa Longines Global Champions Tour 

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