Il percorso di Jessica Burke, stella internazionale del salto ostacoli
Dall’esperienza in cattedra al ritorno in sella, senza mai dimenticare l’importanza della disciplina e del duro lavoro.
Jessica Burke, amazzone irlandese di livello internazionale, si è distinta nel panorama del salto ostacoli internazionale grazie a un percorso unico nel suo genere.
Durante il Morocco Royal Tour 2024, tenutosi a Rabat, Jessica ha avuto l’opportunità di raccontare al team di Horseshowjumping.tv la sua straordinaria storia, fatta di sfide, grandi cambiamenti e momenti decisivi.
La sua transizione dalla carriera di insegnante a quella di amazzone professionista è un esempio di come passione, impegno e il giusto supporto possano trasformare i sogni in realtà.
Come tutto è iniziato
Il legame di Jessica con i cavalli ha radici profonde: “Ho iniziato a montare a cavallo molto giovane, a sei anni, e ho avuto un’ottima carriera agonistica con i pony, partecipando ai Campionati Europei per quattro anni,” ricorda.
Cresciuta in Irlanda, una terra che respira equitazione, ha sviluppato le sue abilità partecipando a competizioni di caccia e vivendo altte esperienze tipiche della tradizione equestre del Paese.
Tuttavia, dopo gli anni della scuola, ha deciso di mettere momentaneamente da parte le competizioni. “Mi sono presa una pausa dal salto ostacoli, ho frequentato il college e mi sono formata come insegnante, fino ad arrivare a dedicarmi a questa professione per sei anni.” Questo periodo le ha permesso di maturare sicuramente sul piano personale, ma il suo amore per i cavalli non è mai venuto meno.
L’esperienza, la miglior insegnante
Anche durante gli anni dedicati all’insegnamento, Jessica non ha abbandonato completamente l’equitazione: “Durante quegli anni, montavo giovani cavalli in Irlanda. Ho persino prodotto il mio attuale cavallo di punta, Express Trend, mentre lavoravo come insegnante.”
Questa combinazione di lavoro e passione dimostra quanto fosse determinata a mantenere un legame con il mondo equestre. Il ritorno alle competizioni è avvenuto quasi naturalmente: “Ho iniziato a partecipare a concorsi internazionali a due stelle durante le estati, e questo mi ha fatto realizzare quanto fosse straordinario questo sport.”
L’esperienza di gareggiare a livello internazionale le ha fatto riscoprire l’adrenalina e la soddisfazione di questo incredibile sport.
Opportunità e cambiamenti
La decisione di lasciare il lavoro come insegnante è stata una scelta coraggiosa, resa possibile anche dal supporto di persone che hanno creduto in lei. “Il mio proprietario irlandese, Liam Nicholas, che ha allevato e possiede Express Trend, mi ha sostenuta quando ho deciso di lasciare l’insegnamento e diventare professionista.”
Questa fiducia è stata un punto di svolta nella sua carriera. Un altro momento cruciale è stato l’incontro con Louisa Church, una proprietaria britannica che le ha dato l’opportunità di fare il grande salto di qualità: “Quando ha saputo della mia decisione, mi ha offerto un lavoro, permettendomi di trasferirmi nel Regno Unito con tutti i miei cavalli.”
Adattarsi alla realtà del Regno Unito
Il trasferimento in Inghilterra nel 2019 è stato un momento di grande cambiamento per Jessica. Abbandonare la propria terra non è mai facile, specialmente per una persona legata alla famiglia e alle tradizioni: “Sono molto legata alla mia casa, quindi è stato difficile, e poi nel 2020 è arrivato il COVID-19.” La pandemia ha rappresentato una sfida inaspettata, ma Jessica è riuscita a trasformare quel periodo di isolamento in un’opportunità di crescita personale e professionale.
“Mi sono concentrata sulla formazione con il mio allenatore, Roger McCrea. È stato il momento perfetto per uscire dall’arena e imparare un sistema più professionale.” Questo approccio metodico ha avuto un impatto significativo sul suo stile e sulle sue performance.
La crescita personale e professionale
Jessica descrive sé stessa come un’amazzone tenace e determinata, qualità che emergono dal suo racconto. “Come molti cavalieri irlandesi, ho imparato a essere competitiva per pagare le bollette” dice sorridendo.
La necessità di essere pratica e tenace l’ha resa una professionista versatile e capace di adattarsi a ogni situazione. Tuttavia, non ha mai smesso di lavorare per migliorare, cercando di affinare ogni aspetto del suo stile. “In passato non ero molto ordinata, ma mi sono impegnata per diventare più disciplinata, lavorando costantemente sul lavoro in piano con il mio allenatore di dressage.”
Questa dedizione al miglioramento continuo dimostra la profondità del suo impegno verso il questa disciplina.
I successi più importanti
Jessica ricorda alcuni momenti chiave della sua carriera con emozione e orgoglio: “La mia prima Nations Cup, due anni fa a Lisbona, è stata speciale perché abbiamo vinto.” La vittoria non è stata solo un successo personale, ma anche un riconoscimento del duro lavoro che l’ha portata a quel livello.
Un altro momento indimenticabile è stato il trionfo nella Queen’s Cup in Inghilterra: “È una categoria storica, ed è stato un onore vincerla.”
Questi risultati rappresentano solo l’inizio, poiché Jessica punta sempre più in alto. “Il mio obiettivo è sicuramente vincere un Grand Prix a cinque stelle, questo è senza dubbio il prossimo obiettivo”.
L’importanza della sicurezza a cavallo con KEP Italia
Per Jessica, la sicurezza è un aspetto fondamentale, soprattutto in una disciplina come il salto ostacoli, dove la precisione si unisce al rischio. “Ormai nessuno monta senza casco. Sono fortunata a essere supportata da KEP Italia, che produce i caschi migliori al mondo,” sottolinea con gratitudine.
L’esperienza di visitare la fabbrica del marchio è stata per lei illuminante: “Ho trascorso del tempo in Italia con Giulia Martinengo, e lì ho incontrato le due donne che possiedono l’azienda. È stato interessante vedere come rispettano tutti i requisiti di sicurezza. Ogni dettaglio, dalla progettazione alla realizzazione, è pensato per offrire la massima protezione senza sacrificare stile ed eleganza.”
Tra i suoi caschi preferiti spicca quello personalizzato per le Nations Cup: “Ho fatto aggiungere la bandiera irlandese per trasmettere l’orgoglio per le mie radici.”
Jessica Burke è la dimostrazione vivente di come determinazione, sacrificio e passione possano portare al successo.
Dalla carriera scolastica al salto ostacoli internazionale, il suo viaggio è stato tutt’altro che lineare, ma proprio questa unicità lo rende ancora più affascinante.
Con il supporto dei suoi cavalli, dei suoi proprietari e del suo team, Jessica guarda al futuro con entusiasmo, pronta a inseguire nuovi obiettivi e a lasciare un segno indelebile nel mondo del salto ostacoli.
Alessandra Ceserani
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