
La Doma Vaquera: tradizione, arte e passione equestre.

La Doma Vaquera è una delle espressioni più autentiche dell’equitazione tradizionale spagnola. Questa disciplina nasce dalla necessità dei butteri spagnoli, i “vaqueros”, di addestrare i cavalli per il lavoro quotidiano con il bestiame.
Nel tempo, la Doma Vaquera si è trasformata in una vera e propria arte, diventando non solo una pratica funzionale, ma anche una competizione sportiva che esalta la sintonia tra cavaliere e cavallo.
Le Origini
Le radici della Doma Vaquera risalgono al XV secolo, periodo in cui l’allevamento bovino in Spagna si sviluppò in maniera significativa. I pastori necessitavano di cavalli agili e ben addestrati per guidare le mandrie, separare gli animali e intervenire rapidamente in caso di emergenze. Questa equitazione, sviluppatasi principalmente in Andalusia, si basa su movimenti rapidi, precisi e armoniosi, essenziali per affrontare le sfide del lavoro con il bestiame.
Caratteristiche della disciplina
La Doma Vaquera si distingue per la sua eleganza e la sua funzionalità. I cavalli vengono addestrati a rispondere immediatamente ai comandi del cavaliere, con cambi di direzione repentini, arresti improvvisi e partenze fulminee. Alcuni degli esercizi tipici includono:
• Paso Español: un movimento elegante e ritmato.
• Media Volta e Volta Intera: rotazioni rapide per cambiare direzione con agilità.
• Parada a Raya: una fermata immediata e precisa.
• Giro Sobre Las Piernas: una rotazione sul posteriore per affrontare situazioni improvvise.
L’assetto del cavaliere è fondamentale: deve essere sicuro e in perfetto equilibrio, mantenendo sempre un contatto armonioso con il cavallo. La postura eretta e il controllo delicato delle redini sono elementi distintivi di questa equitazione.
Il Cavallo Ideale per la Doma Vaquera
I cavalli più adatti a questa disciplina appartengono spesso alla razza Pura Raza Española (PRE), grazie alla loro agilità, potenza e temperamento equilibrato. Tuttavia, anche altre razze iberiche, come il Lusitano, possono eccellere nella Doma Vaquera. Questi cavalli vengono selezionati e addestrati fin da giovani per sviluppare un’ottima reattività ai comandi e una grande capacità di concentrazione.
L’Equipaggiamento
L’attrezzatura utilizzata nella Doma Vaquera ha caratteristiche specifiche. La sella vaquera, più grande e comoda rispetto a quelle tradizionali, permette al cavaliere di mantenere una posizione stabile anche nelle manovre più rapide. Il filetto e la serreta sono strumenti essenziali per comunicare con il cavallo, mentre l’abbigliamento tradizionale del cavaliere prevede pantaloni aderenti, stivali alti e il tipico cappello andaluso, il “sombrero cordobés”.
La Doma Vaquera nelle competizioni
Oggi la Doma Vaquera è riconosciuta come disciplina sportiva e conta numerose competizioni in Spagna e in altri paesi. Durante le gare, i binomi cavallo-cavaliere devono eseguire una serie di esercizi valutati da una giuria, che tiene conto di criteri come precisione, armonia, fluidità dei movimenti e controllo dell’animale. Le competizioni più prestigiose si svolgono in Andalusia, dove questa tradizione è ancora fortemente radicata.
Un Patrimonio da Preservare
La Doma Vaquera è molto più di una disciplina equestre: è una tradizione culturale che incarna lo spirito e la storia dell’Andalusia. Coniugando tecnica, passione e rispetto per il cavallo, questa pratica continua a essere un simbolo dell’eccellenza equestre spagnola, apprezzata da cavalieri e appassionati di tutto il mondo.
Con il passare del tempo, la Doma Vaquera ha saputo mantenere il suo legame con le origini rurali, pur adattandosi alle nuove esigenze sportive e spettacolari. La sua bellezza e il suo fascino senza tempo la rendono una delle espressioni più affascinanti dell’arte equestre mondiale.
Damiano Poggi
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