LGCT 2018, Londra il regno di Scott Brash… Che meraviglia con Hello Mr President!

Caspita. Questo è quello che verrebbe da dire dopo aver visto in azione Scott Brash ieri a Londra, su quello che è in tutto e per tutto il suo campo per eccellenza – a Londra Scott Brash si è laureato campione olimpico con la squadra britannica nel 2012 ed è sempre accolto e sostenuto dal pubblico come una vera star e soprattutto, come abbiamo visto ieri sul campo del Longines Global Champions Tour, a Londra la sua stella brilla più forte.Brash era in campo questa volta con Hello Mr. President, un cavallo che già nel 2015 a soli 6 anni appena arrivato da giovane cavallo nella scuderia del campione britannico aveva già solleticato le fantasie  di quest’ultimo, il quale aveva intuito che atleta potesse diventare.Hello Mr President è definitivamente sbocciato e pronto, a soli 9 anni, ad affrontare le grandi categorie internazionali. E a vincerle!Hello Mr. President appartiene allo studbook britannico che tanti buoni cavalli sta proponendo sul panorama internazionale, AES Studbook, classe 2009 è un castrone figlio di Comme D’Api JR x Pirouette e già nel 2015 Scott Brash parlava di lui con toni entusiastici: veloce, agile e leggero è il cavallo su misura per un velocista nato come Scott.Scott Brash ed Hello Mr. President ieri hanno dato spettacolo nel cuore di Londra, un percorso da 1.60m affrontato a tutta velocità come nel perfetto stile di questo cavaliere. Gli highlights del loro percorso riassumono perfettamente le caratteristiche di questo binomio: lo si vede in una girata ardita ad inizio percorso, supportata dalla straordinaria agilità di Hello Mr President che ne ha reso possibile la riuscita sull’ostacolo superato senza errori, inifine partire a tutto gas nella lunga linea che porta all’ostacolo finale per andare a concludere in 38.88 secondi – quasi un secondo in anticipo rispetto al secondo classificato, il campione in carica Peder Fredricson con Hansson WL (39.84) e a quasi 3 secondi dal tedesco Ludger Beerbaum, terzo classificato con Casello (41.15).Come un diamante grezzo, Hello Mr President è stato rifinito dal campione scozzese in prima persona – prima nelle categorie riservate ai giovani cavalli con anche alcune apparizioni nel Longines Global Champions Tour (nel 2015 a soli 6 anni a Chantilly), nel 2016 lo abbiamo visto competere tra i migliori giovani cavalli alla Tops International Arena di Valkenswaard in occasione del CSIYH1*, vincendone la finale e poi, sempre nel 2016, il binomio si è cimentato anche nella prestigiosa categoria riservata ai giovani cavalli del CHIO Aachen, la Sparkassen Youngster Cup.Con il capolavoro di ieri, a due tappe dal termine della fase di qualificazione (Valkenswaard la prossima settimana e Roma a settembre prima della finale di Doha), Scott Brash mette sottosopra la ranking LGCT e rientra prepotentemente nella top 10, accomodandosi al sesto posto alle spalle del nostro Alberto Zorzi. Brash era finito al 12° posto ma, come avevamo anticipato, l’ispirazione londinese poteva essere determinante per la sua rincorsa – e così è stato. LGCT Rankings Source: Longines Global Champions Tour Longines Timing Scott Brash official website
Photo: Stefano Grasso / LGCT
(MC)