LGCT, a Londra in cattedra Scott Brash

Ventiquattro i partenti nella splendida arena non lontano dal centro di Londra, il Royal Hospital Chelsea su un tracciato disegnato da Uliano Vezzani.Undici i binomi al barrage, nonostante l’altzza degli ostacoli fino a 1.60m a dimostrazione dell’altissimo livello di cavalli e cavalieri, presenti alla dodicesima tappa del Longines GCT.I veri protagonisti sono stati Scott Brash in sella a Hello Forever e Ben Maher su MTF Madame X ultimi binomi scesi in campo e capaci di emozionare il numeroso pubblico presente.Vittoria dunque per il beniamino di casa (0/0; 38,62) con il castrone di 11 anni da For Pleasure, secondo posto per Ben Maher e MTF Madame X (0/0; 38,68) e terzo per l’irlandese Denis Lynch in sella a All Star 5 (0/0; 39,35).Per gli azzurri in campo, un errore nel percorso base per Alberto Zorzi in sella a Cornetto K e una brillante prestazione per Lorenzo De Luca con Armitages Boy che grazie al doppio zero ha concluso in settima posizione.Alberto Zorzi grazie al piazzamento di questa tappa approfitta dell’assenza di Christian Ahlmann per guadagnare la seconda posizione della ranking generale alle spalle di Harrie Smolders, capolista con 263 punti.Ahlmann scivola al terzo posto con 220 punti seguito da Maikel van der Vleuten e grazie alla strepitosa vittoria londinese entra prepontentemente nella top 5, con 206 punti a due tappe dalla finale riapre la corsa al titolo.Al sesto posto con 203.50 punti Lorenzo De Luca, ieri grande protagonista con Armitages Boy.Il belga Niels Bruynseels settimo classificato a pari punti con l’americano Jack Towell (189 punti), chiudono la top 10 lo svizzero Martin Fuchs al nono posto con 164 punti e il francese Simon Delestre con 161 punti.www.globalchampionstour.comphoto: LGCT / Stefano Grasso