LGCT, rientro di prepotenza di Codex One a Berlino

La tappa di Berlino, al debutto quest’anno nel circuito del Longines Global Champions Tour, è stato il dodicesimo appuntamento della stagione del torneo, Berlino è stata caratterizzata da un giro molto tecnico che ha messo in difficoltà molti binomi cavalieri illustri quali Eric Lamaze, Bertram Allen, Marco Kutscher, Ben Maher e Daniel Deusser che non hanno superato il percorso base allestito da Frank Rothenberger.Soltanto tre i percorsi netti eseguiti nell’arena del Sommergarten, il primo di essi concluso da Leopold van Asten con VDL Groep Beauty, seguito dalla giovane amazzone appena laureata campionessa di Germania il mese scorso a Balve Simone Blum, in sella ad Alice.Infine l’esperienza di un binomio consolidato come quello composto da Christian Ahlmann e lo stallone Codex One ha fatto sentire tutto il suo peso per la vittoria finale, conquistata dal cavaliere di Zangersheide al termine di una sfida al barrage con la giovane amazzone, dato che il cavaliere olandese ha purtroppo terminato il percorso del jump-off con un errore.Con questa vittoria Ahlmann è tornato sul podio della ranking LGCT accumulando punti preziosi, ora è al terzo posto con 220 punti ad un solo punto di distanza dal nostro Alberto Zorzi e a 32 punti dal capolista Harrie Smolders.Pubblico e cavalieri hanno gradito molto la novità di Berlino nel calendario LGCT e a dimostrarlo è stata soprattutto la grade affluenza di spettatori al Sommergarten e la forte presenza di nomi illustri del salto ostacoli che hanno dato vita ad una sfida accattivante e per nulla scontata e che ha celebrato anche il rientro ad alti livelli del fuoriclasse Codex One: molto contento e sosddisfatto Christian Ahlmann della prova dello stallone che ha saltato molto bene, rimasto lontano dai campi gara per diverso tempo a causa di un infortunio ha timbrato la vittoria subito al suo ritorno sul campo di un GP a 5 stelle… Se non è classe questa…
www.globalchampionstour.comphoto: Stefano Grasso / LGCT