L’importanza dell’odontostomatologia nel cavallo: radiografia e diagnosi avanzata

Advertisement
e4b15eec 9194 4f4e 8180 1791490e690c

Comprendere la salute orale equina per prevenire e curare le patologie

La salute dentale è un elemento fondamentale del benessere del cavallo. Problemi non riconosciuti a livello dentale possono riflettersi negativamente sulle performance, sul comportamento e sulla salute generale dell’animale. In questo contesto, l’imaging diagnostico, in particolare la radiografia e la tomografia computerizzata (CT), ha rivoluzionato la medicina veterinaria equina, permettendo una valutazione accurata e tempestiva delle patologie dentali e sinusali.

L’evoluzione dell’imaging dentale equino

La radiografia è lo strumento di primo livello per indagare anomalie dentali o sinusali già sospettate durante l’esame clinico. Essa consente di visualizzare strutture ossee e dentarie come la lamina dura, l’osso alveolare, le arcate mandibolari e mascellari, le cavità nasali e i seni paranasali.

Tuttavia, per una diagnosi più precisa e per visualizzare aree complesse senza la sovrapposizione di strutture, la tomografia computerizzata rappresenta ad oggi lo standard diagnostico più avanzato. La natura sezionale della CT consente una risoluzione nettamente superiore e un’identificazione dettagliata delle patologie, specialmente in zone profonde del cranio.

b9284e96 78ac 466c b78d 151263a4cd7a
L’importanza dell’odontostomatologia nel cavallo: radiografia e diagnosi avanzata 4

Radiografia dentale: indicazioni e tecniche

La testa del cavallo, grazie alla presenza combinata di aria e osso, offre un buon contrasto radiografico. Tuttavia, la sua complessità anatomica può rendere difficile individuare lesioni sottili. È quindi essenziale effettuare l’esame con il cavallo sedato per evitare movimenti.

Le indicazioni principali per una radiografia dentale includono:

  • Traumi cranici
  • Denti sovrannumerari
  • Fratture dentali
  • Ascessi apicali
  • Problemi parodontali profondi
  • Denti decidui persistenti
  • Gonfiore facciale o scolo nasale unilaterale

Tecniche radiografiche per denti incisivi e canini

Grazie alla loro posizione, gli incisivi e i canini sono relativamente semplici da radiografare. Il posizionamento intraorale della cassetta radiografica tra gli incisivi permette una buona visualizzazione, con angolazione del fascio radiogeno calcolata in base alla tecnica dell’angolo bisecante. Anche i canini possono essere visualizzati con tecniche simili, con angolazioni laterali di circa 45°.

Radiografia dei denti mascellari e mandibolari

df96341d 76ad 4c2f ac33 c98f417cb67c
L’importanza dell’odontostomatologia nel cavallo: radiografia e diagnosi avanzata 5

Le radiografie extraorali con la bocca chiusa sono comunemente usate per studiare i denti posteriori e i seni. Le viste standard includono:

  • Laterale (LAT): utile per valutare seni e occlusione.
  • Bocca aperta: riduce le sovrapposizioni, migliora la visualizzazione delle corone.
  • Obliqua dorso-ventrale: consente di esaminare le radici dei molari superiori e i seni mascellari.
  • Dorso-ventrale (DV): buona per visualizzare le strutture centrali del cranio.

Per i denti mandibolari, la presenza del muscolo massetere e lo spazio stretto tra le branche mandibolari rendono l’acquisizione più difficile. In questo caso, si preferisce una proiezione obliqua ventro-dorsale per migliorare la visualizzazione delle radici.

Radiografia intraorale dei molari

Attualmente, per la radiografia intraorale nel cavallo si utilizzano soprattutto pannelli CR o DR portatili da 24×30 cm, che però presentano diversi limiti. Soluzioni introdotte negli ultimi anni, come i sensori endorali di dimensioni maggiori e i lettori PSP, consentono di ottenere immagini ad alta definizione, riducendo le sovrapposizioni e migliorando l’accuratezza diagnostica.

È fondamentale una sedazione efficace per evitare movimenti della lingua e masticazione. Questo tipo di esame consente di analizzare:

  • Altezza dell’osso alveolare
  • Spessore del legamento parodontale
  • Densità della lamina dura
  • Presenza di frammenti dentali

Interpretazione radiografica: cosa cercare

Conoscere l’anatomia radiografica è essenziale per un’interpretazione corretta. Tra i punti chiave:

  • Apici dentali: la parte terminale della radice
  • Lamina dura: osso compatto che circonda la radice
  • Legamento parodontale: sottile linea radiotrasparente tra dente e osso
  • Cresta alveolare: proiezione ossea tra denti adiacenti

Segni radiografici di malattia includono:

  • Lucenza periapicale (segno di ascesso apicale)
  • Apici ottusi o deformati (segno di infiammazione cronica)
  • Ispessimento irregolare della lamina dura
  • Allargamento dello spazio parodontale
  • Segni di sinusite mascellare (opacità diffusa e livelli fluidi)
  • Riassorbimento osseo alveolare (segno di parodontite avanzata)

La radiografia è uno strumento diagnostico imprescindibile per il monitoraggio e il trattamento delle patologie orali e sinusali nel cavallo.

La combinazione di tecniche intraorali ed extraorali, unitamente alla crescente disponibilità della tomografia computerizzata, permette oggi una diagnosi precisa e precoce, con impatti positivi sulla salute, sul comfort e sulle prestazioni dell’animale, da qui l’importanza dell’odontostomatologia nel cavallo.

Alessia Niccolucci

© Riproduzione riservata.

Rimani aggiornato sulle news di Horse Show Jumping

Iscriviti alla newsletter
Advertisement
Mascheroni Logo
Sport Endurance logo
Logo La Barbatella
logo Vill'Arquata
avantea logo
Tenuta Monticelli logo
IMG 7016
IMG 7017
Kep Italia
club ippico euratom ogo