Le origini del Ferragosto: tra storia, tradizione e cavalli

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Imperatore Ottaviano Augusto a cavallo, origini della festa di ferragosto

Ferragosto, la festa estiva per eccellenza in Italia, non è solo un’occasione per gite fuori porta, grigliate e momenti di relax.

Le sue radici affondano nella storia antica, ricollegandosi a celebrazioni pagane dell’epoca romana e, sorprendentemente, al mondo dei cavalli. La connessione tra questa festività e il mondo equestre è profonda, risalente a secoli fa e si è evoluta in varie forme fino ai giorni nostri.

Le origini romane di Ferragosto

Ferragosto trae origine dalle “feriae Augusti“, che significa “riposo di Augusto”. Questa festa fu istituita nel 18 a.C. dall’imperatore Ottaviano Augusto, primo imperatore di Roma, per celebrare la fine dei lavori agricoli. Tuttavia, la tradizione di festeggiare questo periodo dell’anno non era una novità.

Prima dell’istituzione del Ferragosto, esistevano già le Consualia, festività dedicate al dio Conso, protettore della fertilità e dei raccolti immagazzinati. Durante le Consualia, il popolo romano si concedeva un meritato riposo dopo la fatica del raccolto, un momento di gioia e celebrazione.

Uno degli elementi centrali di queste antiche festività erano le corse di cavalli, una tradizione che si è mantenuta viva fino ai giorni nostri. Durante le Consualia, non solo i cavalli, ma anche asini e muli, venivano adornati con fiori dai colori sgargianti e partecipavano a gare e competizioni che avevano luogo in tutto l’Impero.

Questi eventi non erano solo un divertimento, ma anche un modo per onorare gli animali che tanto contribuivano al lavoro nei campi.

L’evoluzione della festività con il cristianesimo

Con l’avvento del cristianesimo, la Chiesa cattolica ha progressivamente assimilato molte delle festività pagane. Il Ferragosto, originariamente celebrato il 1° agosto, venne spostato al 15 agosto per coincidere con la celebrazione dell’Assunzione di Maria Vergine, festa che commemora il momento in cui la Madonna fu accolta in cielo. Questo passaggio ha segnato una trasformazione della festività, da celebrazione pagana legata alla terra e al raccolto, a una solennità religiosa. Tuttavia, nonostante questa trasformazione, molti degli aspetti festivi legati alle antiche tradizioni romane sono rimasti, come le corse di cavalli, che continuano a essere un elemento di spicco in alcune località italiane.

Ferragosto e le corse di cavalli oggi

Anche ai giorni nostri, Ferragosto è associato a importanti eventi ippici che attirano appassionati e spettatori da tutta Italia. Uno degli esempi più noti è il Palio di Siena, che si tiene il 16 agosto e celebra la Madonna dell’Assunta.

Il Palio è una delle più celebri corse di cavalli al mondo, un evento che mescola tradizione, competizione e un forte senso di appartenenza territoriale. Le contrade di Siena si sfidano in una gara mozzafiato, con cavalli e fantini che corrono intorno alla storica Piazza del Campo, mentre la città si anima di colori, suoni e una vibrante energia che riecheggia le antiche festività romane.

Un’altra tradizione che lega Ferragosto al mondo equestre è la Cavalcata dell’Assunta a Fermo, nelle Marche. Questo evento, che si svolge intorno al 15 agosto, vede protagonisti cavalli e cavalieri in una rievocazione storica che ricorda le antiche corse romane.

La cavalcata, accompagnata da cortei storici e altre celebrazioni, è un’occasione per onorare la Madonna dell’Assunta, ma anche per mantenere viva una tradizione che affonda le sue radici nell’antica Roma.

Il Ferragosto all’Ippodromo

Ferragosto è anche un momento clou per gli amanti delle corse di cavalli in luoghi come l’Ippodromo di Merano e l’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini. Qui, la festività è celebrata con competizioni che richiamano spettatori e appassionati da tutta Europa.

A Merano, le corse di Ferragosto sono immerse in uno scenario naturale unico, con un programma di gare che si estende fino a sera inoltrata, mentre a Montecatini, il Gran Premio Città di Montecatini, giunto alla sua 72ª edizione, rappresenta uno degli appuntamenti ippici più attesi dell’anno. Questi eventi non sono solo una competizione sportiva, ma un’occasione per celebrare la tradizione equestre italiana, che continua a vivere e prosperare.

Ferragosto, con le sue radici nell’antica Roma, è molto più di una semplice giornata di vacanza. È un momento che unisce storia, religione e tradizione, mantenendo vivo un legame profondo con il mondo dei cavalli.

Dalle antiche corse in onore del dio Conso alle moderne competizioni ippiche, questa festività continua a essere un’occasione per celebrare non solo il riposo e il raccolto, ma anche la bellezza e la forza degli animali che hanno accompagnato l’uomo nel suo viaggio attraverso i secoli.

© Riproduzione riservata.

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