Raccolta firme per la riapertura del Centro Equestre Federale.

Tanti i centri equestri in gravi difficoltà economiche ma probabilmente il più significativo è sicuramente il Centro Equestre Federale Paratoni del Vivaro, attualmente chiuso, inutilizzato e le strutture esterne esposte ad atti di vandalismo.
Il tentativo di recuperare, o meglio di evitare il totale degrado di una struttura unica nel suo genere e conosciuta a livello internazionale arriva da una iniziativa partita sul web.
Cavalieri e semplici appassionati specialmente del Concorso Completo si sono ritrovati d’accordo sul fatto che perdere una struttura come quella dei Pratoni del Vivaro vorrebbe dire affossare irrimediabilmente la disciplina del Completo in Italia.
Infatti il CEF è l’unica struttura sul territorio nazionale completamente attrezzata per la preparazione in questa disciplina, per la particolare conformazione del terreno che rimane in condizioni ottimali anche dopo la pioggia e al contempo nei mesi secchi non indurisce dovrebbe rappresentare il fiore all’occhiello delle strutture in Italia, invece…
Il Centro Equestre Federale è ora gestito dal Coni ed attualmente versa in uno stato di abbandono e di conseguente degrado.
In una lettera inviata al Presidente del Coni, il dott. Giovanni Malagò da parte del Comitato CEF rappresentato da Maria Carafa Jacobini, si esorta il Coni a correre ai ripari onde evitare il completo abbandono della struttura, con accorgimenti che mirano al rilancio della struttura ed alla sua tutela.
Tra questi accorgimenti vi sarebbe la riapertura del Centro per mettere a disposizione dei binomi il tracciato di completo e di seguire così la preparazione atletica, a proprie spese e rischi.
Inoltre si propone l’organizzazione di stages, corsi di formazione, un rilancio di programma di gare, il tutto finanziato in sinergia con i Privati interessati alla gestione dell’impianto.
La stagione internazionale di Completo è alle porte ed i nostri cavalieri ed amazzoni sono indietro con la preparazione perchè non hanno a disposizione un idoneo impianto di allenamento.
Tutto questo è illustrato nella lettera, che mettiamo in allegato, completa di modulo per la raccolta firme.
Potete partecipare se interessati all’iniziativa compilando l’apposito modulo di raccolta firme e inviando quest’ultimo a: cef.comitato@gmail.com
da: Comitato di sensibilizzazione riapertura CEF.
(MC)