Regolamento Salto Ostacoli 2014: affiliati in protesta.

Sono arrivate alla bellezza di 1900 in pochi giorni le firme sulla petizione di protesta relativa al nuovo regolamento emanato dalla Fise, il movimento di protesta è partito come ormai molto spesso accade da facebook e si sta diffondendo a macchia d’olio fra gli utenti.
Il nome spiega molte cose: “Stufi della Fise 2013“ è un titolo che racchiude la rabbia e la frustrazione degli italiani del salto ostacoli, sia professionisti che semplici amatori, anche alcuni campioni si sono uniti alla protesta collettiva.
Il gruppo costituito su facebook che porta lo stesso nome conta già oltre 1900 membri, i quali si scambiano sul social network le idee e le sensazioni relative all’operato della Fise, evidentemente non entusiastiche.
Sotto accusa l’intervento del Commissario Ravà, insediatosi in Fise 9 mesi or sono e reo di essere intervenuto in maniera tecnica nel settore anzichè limitarsi a risolvere le grane di natura finanziaria della Federazione, a scatenare la furia della gran parte degli affiliati è soprattutto la tassa di smaltimento del letame imposta per la cifra di 10 euro ogni 3 giorni.
Dagli affiliati sono partite diverse proposte tra cui il rifiuto di rinnovare le affiliazioni, c’è chi propone di non partecipare ai concorsi Fise e di affiliarsi ed accordarsi alla concorrente SEF-Italia per l’organizzazione dei concorsi.
Il nuovo regolamento dovrebbe entrare in vigore a partire dal 1° marzo 2014, ma c’è chi si sta organizzando per evitare che ciò accada.
A dimostrazione che questa unione dei riders non è solo virtuale questa settimana un esercito di fiocchi rossi saranno messi in bella mostra nei vari concorsi dai cavalieri ed amazzoni che hanno aderito all’iniziativa, le immagini dei fiocchi rossi saranno poi postate su facebook in segno di unità di protesta.
STUFI DELLA FISE 20013 è il nome del gruppo che sta raccogliendo le adesioni per la protesta, se volete firmare anche voi o semplicemente se volete seguire le discussioni del gruppo o avere ulteriori informazioni il gruppo è aperto e consultabile da chiunque sia in possesso di un profilo facebook.
(MC)