Salto ostacoli, a Doha acuto di Scott Brash

Il CSI5* di Doha è terminato con la vittoria di Scott Brash, al termine di una competizione a ritmo serrato che ha coinvolto 42 binomi alle prese con il percorso da 1.60m allestito dal course designer di fama internazionale Frank Rothenberger.Un primo round estremamente selettivo dove solamente quattro binomi hanno terminato la propria prova con un percorso netto: il tedesco Christian Ahlmann con Taloubet Z, la spagnola Lucrecia Pilar Cordon su Galine la Cour Zichelof, il turco Omer Karaevli con Roso au Crosnier e il vincitore Scott Brash, in sella a Ursula XII.I migliori 18 della prima fase hanno ottenuto l’accesso al secondo round, ad affrontare perprimo il jump-off proprio lo scozzese che ha impostato la sua gara imponendo il tempo da battere con un secco 45, 21 secondi, davvero molto ricco il montepremi conquistato da Brash che intasca i 165,00 euro del primo premio e soprattutto soddisfatto della performance della sua saltatrice, in forte crescita soprattutto nelle arene outdoor.Per Brash un ottimo inizio della stagione all’aperto, è un periodo positivo per lo scozzese che a fine gennaio ha accolto il rientro del suo saltatore dei record, Hello Sanctos, fermo per un infortunio dallo scorso anno. Con Hello Sanctos Scott Brash ha scritto il proprio nome nella storia del salto ostacoli vincendo per la prima volta in assoluto il Grand Slam.Sempre in Qatar in giornata si è registrata anche una vittoria azzurra, Emanuele Gaudiano in sella a Chalou si è aggiudicato il test da 1.45m lasciandosi alle spalle Ibrahim Bisharat su Brown Sugar e Maikel van der Vleuten con VDL Groep Quatro.
La classifica completa: http://www.alshaqab.com/events/chi-al-shaqab/competitions/competitions-and-results
photo credits: FEI/Arnd Bronkhorst/Pool Pic Disclaimer
Nella foto Scott Brash e Ursula XII impegnati a Lione in una tappa di Fei World Cup
(MC)