Ad Agnano c’è Indovino nella tris. Magia in vista?

Premio Capo Posillipo sesta corsa del convegno di trotto all’ippodromo di Napoli. Una Tris/quartè che vedrà al via venti anziani alla ricerca di un successo di qualità e aperto a molte soluzioni. Dunque incertezza massima e ricerca non facile di chi possa andare a formare la terna o il quartetto vincente. Indovino parte in coda al folto gruppo con “manine d’oro“ Gaetano Di Nardo in sulky. Brutto il suo ferragosto al Garigliano ma i mezzi per una pronta ripresa per l’allievo di Chiaro ci sono tutti e quindi va seguito con attenzione da quanti vogliono sbizzarirsi con la scommessa. Piace Fedol con la guida “dura“ di G.P. Maisto, soggetto da tempo alla ricerca di una forma accettabile ma con trascorsi che nella compagnia di questa sera pesano. Garzelli Kyu colori di Renato Veneruso affidato alle lunghe redini di Vitale Ciotola ha recenti prestazioni ottimali e nel gruppo può farsi valere anche se un numero così alto di avvio potrebbe creargli problemi. Attenzione a Lincemar con Agostino Castaldo in sulky. E’ soggetto che se in serata, come mostrato al Savio di Cesena, può tranquillamente entrare tra i premiati. Irvillac e Lark del Cigno hanno pessimi numeri di avvio ma non possono essere esclusi a priori tra i possibili così come Ghost Bi che torna al “Pigna“ sperando che Massimo Pignatelli migliori l’opaco feeling manifestato nell’ultima uscita del Garigliano.