Campioni: 30 di questi giorni….Espri!
Trenta candeline, o forse, visto il festeggiato, sarebbero state meglio trenta carote! Nasceva infatti il 7 febbraio 1981, Espri (da Eiger I x Diplomat x Lukas) sauro, dal carattere forte un indole testarda contraddistinto da una splendida morfologia e da bellissime andature. Allevato in Germania dal signor Rolf jr Deecke all’età di tre anni venne inserito nel circuito del salto ostacoli raggiungendo il test dei 100 giorni di Adelheidsdorf conclusosi con un punteggio di 118.80. Ricordiamo un po’ di numeri e di informazioni per cercare di dare un’idea sull’importanza che ha avuto e che ha a tutt’oggi, Espri nell’allevamento: nel 1995 è stato stallone dell’anno in Hannover, ad oggi troviamo 1239 figli solo in Hannover, 310 fattrici registrate, 64 fattrici premiate dallo stato tedesco ,in oltre alle aste di Verden, 32 cavalli da sella e nelle aste d’elite e 62 in aste da cavallo sportivo tutti figli di Espri. Tra i tantissimi figli ricordiamo ET Frh che con Hugo Simon, è stato vincitore di una coppa del mondo ed ancora, uno dei vincitori internazionali e olimpionico ,un altro figlio, Edgar, è stato il campione del mondo nel 1996 dei sette anni, un altro figlio , Esprit de Valdemar,ha gareggiato a livello Olimpionico nel 2000. Attualmente la sua progenie ha guadagnato quasi due milioni di euro. Ha più di 300 figli attualmente in concorrenza tra M e S a livello di dressage e salto ostacoli Espri è il padre che mantiene vivo la E e la A-line due importantissime linee di sangue Hannover. Naturalmente nel suo palmares produttivo non possiamo non annoverare i grandissimi performer Escudo I ed Escudo II, che a tutt’oggi sono ai vertici nella lista dei più importanti stalloni a livello mondiale. Insomma un grande stallone, potemmo definirlo “della vecchia guardia” che però ha dato tantissimo allo sport e all’allevamento mondiale, confermato del fatto che sempre più allevatori lo scelgono come stallone per le proprie fattrici. Ancora oggi quindi, nonostante la sua veneranda età, Espri è impegnato nell’attività stalloniera presso il centro statale tedesco di Celle, a rispondenza del fatto, della sua grande qualità come riproduttore, correlata ad una buon tasso di longevità e di buona salute. Tutto ciò può essere confermato dal fatto che, per scattare anche una semplice foto il venerando stallone si comporti ancora da nevrile puledro, e non riesca a star fermo neanche il tempo di mettere a fuoco l’immagine!Edgar Palermo