CSI5* Fontainebleau: Steve Guerdat conquista il Grand Prix di GL events
Steve Guerdat (SUI) su Dynamix de Belheme – PSV. J.Morel (c)
Nel barrage a tre binomi del CSI5* Grand Prix di Fontainebleau, è stato Steve Guerdat ad aggiudicarsi la vittoria: nonostante tutti abbiamo terminato il jump-off con un doppio netto, il cavaliere svizzero ha preceduto gli altri due cavalieri, Aurélien Leroy con Croqsel de Blaignac al secondo posto e Jennifer Hochstadter in sella a Golden Lady, al terzo. Guerdat, un habitué dell’evento di Bellifontaine da quando è stato lanciato nel 2022, chiude in bellezza il Printemps des Sports Equestres 2024 e non vede l’ora di accogliere il pubblico francese a Versailles quest’estate. Da una città reale a un’altra.
Steve Guerdat (SUI) – 1° con Dynamix de Belheme – 0/0/39.28 secondi
“Dynamix ha dimostrato costanza da quando ha iniziato a gareggiare. È una cavalla che è sempre stata perfetta, che ha sempre saltato senza commettere errori in tutte le categorie e a qualsiasi età. È in gran forma. Ha fatto una lunga pausa dopo Ginevra l’anno scorso, ha corso alcune piccole gare in Spagna all’inizio dell’anno, ha partecipato al concorso di ‘s-Hertogenbosch e poi si è riposata ancora. È giusto dire che questo fine settimana mi ha sorpreso: non mi aspettavo che fosse così brillante e pensavo che avrebbe avuto bisogno di una o due gare in più prima di essere così in forma. Questo ci dà fiducia.“
“La qualità di una gara non è una questione di stelle. Ero già presente al Printemps des Sports Equestres quando era un concorso a 4*: qui è tutto fantastico e non vedo l’ora di saltare sull’erba del Grand Parquet (ride). È bello poter contare su organizzatori come questi che mettono lo sport al primo posto. Abbiamo davvero bisogno di loro.”
“Il percorso iniziale era ottimo, come ho detto durante la ricognizione. Siamo abituati a questo tipo di brillantezza da parte di questi course designers, che sono riconosciuti come i migliori” fa riferimento a Gregory Bodo e Santiago Varela. “Ero molto nervoso, come non lo ero da tempo. Non era per il percorso: a ‘s-Hertogenbosch, con Dynamix, abbiamo saltato molto bene il venerdì, ma ho perso la domenica; lei non ha più partecipato a nessuna gara, quindi mi è rimasto questo ricordo, per questo ero nervoso. Ha delle qualità così buone che mi ha reso la vita molto facile i questo giro”.
Aurélien Leroy (FRA) – 2° con Croqsel de Blaignac – 0/0/39.91
“È un onore arrivare secondo dopo Steve Guerdat. Sono molto felice, il mio cavallo è stato davvero fantastico oggi! L’anno scorso aveva iniziato bene la stagione e per una serie di piccole ragioni, sicuramente per colpa mia, il cavallo è stato davvero meno bravo nella seconda parte. Abbiamo quindi deciso di concedergli una lunga pausa e poi ho messo a punto un programma che ritenevo ideale per cercare di portarlo qui, se fossi stato abbastanza fortunato da essere selezionato. Così è stato e sono felicissimo.”
“Ho cercato di concentrarmi il più possibile su me stesso e sul mio cavallo. So che se non commetto troppi errori, non ne commetterà nemmeno il mio cavallo: è fantastico! Sapevo che il percorso iniziale sarebbe stato difficile, ma avevo in mente il mio piano, ho guardato un po’ la gara ma non mi sono preoccupata del numero dei netti. Ho cercato di concentrarmi sulle mie sensazioni, avevo un ottimo feeling con lui in campo prova e infatti è stato stupendo anche in campo gara”.
Jennifer Hochstadter (LIE) – 3ª con Golden Lady – 0/0/42,61
“Abbiamo iniziato la stagione a Doha con la mia cavalla, che è stata impeccabile dall’inizio alla fine. Mi sta insegnando molto e sono estremamente fortunata ad averla al mio fianco. Oggi tutto è andato per il verso giusto per puntare a una prestazione: so che è in grado di farlo e che mi darà la fiducia necessaria per riuscirci”.
Fonte press release Printemps des Sports Equestres
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