La polemica sul Palio di Siena. Il Sindaco minaccia le vie legali.
Dopo le dichiarazioni del Ministro Michela Vittoria Brambilla schieratasi apertamente contro tutte quelle manifestazioni come ad esempio i Palii che mettono a repentaglio l’incolumità degli animali si è scatenata una bufera mediatica portata avanti da chi ha condiviso quell’affermazione (associazioni animaliste) e chi viceversa l’ha contestata (sindaci di Siena e Feltre). Una polemica tanto aspra da spingere il primo cittadino del Comune di Siena ad adire vie legali qualora quelle affermazioni riportate dalla stampa fossero confermate dal Ministro Brambilla. In sintesi secondo il sindaco senese Maurizio Cenni chi segue il Ministero del Turismo si dovrebbe preoccupare di conoscere il Palio e quanto sia veicolo di promozione per l’Italia. Toni altrettanto duri sono stati usati nei confronti del Ministro Brambilla dal Sindaco di Feltre Gianvittore Vaccari che ha invitato la Brambilla ad assistere al Palio di prossima effettuazione in quella cittadina per “guardare quanti turisti da tutto il mondo sono estasiati da questa kermesse“. Naturalmente dalla parte del Ministro si sono schierate le diverse associazioni animaliste presenti sul territorio. ================================== Nota a margine. Rileviamo ancora una volta come di fronte ad un autorevole intervento-denuncia sullo sfruttamento e maltrattamento dei cavalli l’unica giustificazione addotta sulla validità di tali manifestazioni sia il movimento turistico che ne deriva. Il successivo abbattimento di quei cavalli? Quisquilie per i promotori di quelle atrocità. (b.d.)
