L’importanza del mental coaching negli sport equestri

Avere talento, un bravo istruttore, un buon cavallo ed allenarsi tutti i giorni non è sufficiente per dare il meglio di sé negli sport equestri. Infatti, puoi essere portato, avere talento, avere un super cavallo ed un super istruttore, ma se poi quando arrivi in gara non sai come gestire l’ansia e la pressione, o come rimanere concentrato in una competizione importante, non riuscirai a dare il meglio di te ed esprimere tutto il tuo potenziale.

Si può dire che il nostro Sport è più complesso degli altri; infatti, la nostra “attrezzatura” non è una racchetta o un pallone ma è composta da un essere vivente, il cavallo, e, come ben si sa, i cavalli sono creature estremamente sensibili e sentono ogni emozione, ogni pensiero ed ogni stato d’animo, per questo qualsiasi cosa passi per la mente e qualsiasi emozione si provi loro la percepiscono e ne sono influenzati, nel bene e nel male.

Con i cavalli non si può mentire: se sei nervoso, insicuro, distratto o intimorito dagli avversari, loro lo percepiranno immediatamente. Rifletteranno il tuo stato d’animo, diventando meno attenti ai tuoi aiuti e più inclini all’errore, perché la connessione tra voi verrà meno.

Per avere un cavallo davvero “connesso” a te, devi prima imparare a connettere te stesso: la mente deve restare ancorata al presente, nel “qui e ora”, libera da distrazioni e piena di fiducia. Solo in questo stato mentale ed emotivo potrai entrare nel flow e stabilire una vera armonia con te stesso e con il tuo cavallo.

Quando ho partecipato ai Campionati del Mondo ho vissuto in prima persona il vero “stress da gara” e con le tecniche di mental coaching sono riuscita a gestirlo e a eseguire una performance pulita e senza errori. In quell’occasione ho anche avuto modo di vedere cavalieri di altissimo livello, che avevano performato benissimo durante tutto l’anno, fare errori inaspettati e dovuti all’emozione.

E’ stato in quei giorni che ho capito che saper gestire la propria mente è fondamentale per dare il meglio di sé sotto pressione e ho deciso di diventare Mental Coach, con l’obiettivo di essere di supporto agli atleti ed agli istruttori per permettere loro di dare il meglio in ogni occasione.

Uno dei primi concetti che ho appreso nel mio percorso riguarda il modo di sintetizzare la performance di un atleta. In effetti, il rendimento sportivo può essere espresso attraverso una formula che ne racchiude gli elementi fondamentali:

Performance  = potenziale – interferenze

Il Potenziale: è l’insieme di tutte le conoscenze, capacità, risorse e talenti dell’atleta.

Le Interferenze: sono tutte quelle situazioni mentali, emotive e ambientali che impediscono all’atleta di accedere alle proprie risorse. Ad esempio lo stress, la paura, i pensieri non utili, gli auto sabotaggi mentali, insicurezze, bassa autostima, convinzioni limitanti, etc.

Molto spesso gli atleti non si rendono conto delle interferenze mentali che si generano nella loro mente, e questo provoca una forma di auto-sabotaggio che impedisce loro di esprimere al meglio il proprio potenziale. Altre volte, l’atleta è consapevole di non riuscire a dare il massimo in gara, ma non sa come affrontare la situazione, semplicemente perché nessuno gli ha mai insegnato come farlo.

Il mental coaching aiuta gli atleti, gli allenatori e i genitori a sviluppare la forza mentale per affrontare le gare con una mente fredda e concentrata. Ti può aiutare a lavorare sull’autoconsapevolezza, la gestione delle emozioni, la concentrazione e la motivazione trasformando ansia e paura in energia positiva.

Sono Eva Rosenthal: ho preparato mentalmente il primo cavaliere alle Olimpiadi di Londra 2012 e, da allora, lavoro con atleti — dai professionisti agli amatori — oltre che con istruttori e genitori. Il mio obiettivo è aiutarli a esprimere il proprio massimo potenziale anche sotto pressione, migliorando non solo la performance sportiva, ma anche il benessere personale nella vita di tutti i giorni.

Scrivimi se hai altri temi che vorresti trattare sul Mental Coaching.

infoevarosenthal@yahoo.it