Opportunità di qualificazione per le Olimpiadi di Parigi 2024 a rischio per l’Italia
Ieri la squadra britannica ha concluso 13 anni di attesa in modo spettacolare, sollevando finalmente l’ambito trofeo della Coppa delle Nazioni di Hickstead. L’ultima volta che avevamo assistito a un tale trionfo risale al lontano 2010, e ieri è stato un giorno indimenticabile per il team UK, meno per la squadra Italiana che, purtroppo, si è classificata all’8° e ultimo posto, accumulando un totale di 54 penalità. Riguardo la classifica della Prima Divisione ci troviamo al 7° posto, seguiti solo dalla Francia.
Con un distacco di 16 punti dalla squadra al 7° posto, la situazione è tutt’altro che confortante. Il team era così composto: Massimo Grossato su Cash du Pratel (8/12), Omar Bonomelli su Chippendel de la Tour (16/23), Francesco Turturiello su Quite Balou (14/12) e Giampiero Garofalo su Gaspahr (0/8). L’unico aspetto positivo è stato lo zero di Garofalo che ha potuto contare sulle qualità di Gaspahr.
Un team da sogno: John Whitaker, una leggenda dell’equitazione, e il Campione Olimpico Ben Maher
La formazione britannica ha dimostrato di essere davvero forte e competitiva, schierando il Campione Olimpico di Tokyo 2021, Ben Maher, su Exit Remo 0/4, la leggenda del Salto Ostacoli John Whitaker, in sella a Unick du Francport 4/0, e i due giovani talenti Tim Gredley, su Medoc de Toxandria 4/0, e Harry Charles, in sella a Casquo Blue 0/0.
La vittoria della Gran Bretagna è stata davvero formidabile, con un totale di sole 4 penalità in una Coppa delle Nazioni che ha visto cadere barriere per tutte le nazionalità, con 12 penalità per l’Irlanda, 16 per la Francia, 24 per la Svezia, 31 per gli Stati Uniti, 36 per la Germania, 38 per il Brasile e, come già detto, 54 per noi.
Il primo posto di ieri è stato ancora più significativo in quanto avvenuta davanti al pubblico di casa. I tifosi hanno incitato e sostenuto la squadra in ogni momento della competizione, creando un’atmosfera magica e indimenticabile. John Whitaker, icona dell’equitazione con oltre mezzo secolo di carriera e oltre 180 partecipazioni a Coppe delle Nazioni, emozionato e commosso, ha definito questo giorno come il più bello di tutta la sua carriera. Il cavaliere, ancora una volta, non solo ha portato onore alla squadra britannica, ma ha anche dimostrato di essere ancora al top della sua forma, confermandosi come un vero e proprio mito per questo sport. Daltronde, come si suol dire, l’età è solo un numero.
Una sola speranza per le Olimpiadi di Parigi 2024
La Prima Divisione vede ora al comando la Germania che, proprio come l’Italia, ha terminato le sue quattro gare utili per guadagnare punti utili. Tutte le altre squadre ne hanno portate a termine tre, diventerà quindi decisiva l’ultima tappa prevista a Dublino dal 9 al 13 agosto. L’unica cosa sicura è che non sarà la Germania la vincitrice: chi sta alle spalle dei tedeschi li supererà matematicamente.
Uno degli effetti negativi del risultato di ieri per gli azzurri è sicuramente l’esclusione dalla finale del circuito di Coppa delle Nazioni di Barcellona, dove sarà in palio anche l’ultimo posto qualificante per le Olimpiadi di Parigi 2024, dopo gli Europei di Milano di fine agosto. Ad oggi siamo al 7° posto della classifica della Prima Divisione, ma la squadra che ci sta alle spalle, la Francia, ha ancora una gara a disposizione e, anche classificandosi nella peggiore delle ipotesi all’ultimo posto, ci supererebbe comunque. Di fatto, siamo gli ultimi.
Classifica Coppa delle Nazioni di Hickstead
Classifica della prima divisione Europea
Fonte Press release Hickstead | Foto (c) Helen Cruden – La Gran Bretagna vince la Coppa delle Nazioni di Hickstead, una vittoria in casa
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