
Nel Solstizio dell’estate, brilla l’argento azzurro.

Sull’almanacco dell’endurance italiano ed Europeo, è stato impresso il colore argento al fianco della bandiera tricolore.
Sull’almanacco dell’endurance italiano ed Europeo, è stato impresso il colore argento al fianco della bandiera tricolore.
“Argýros”, dal latino “bianco lucente” o “splendente”, è un colore elegante che è arrivato a brillare sul collo del team italiano a Castiglione del Lago proprio nel solstizio d’estate, ossia nel giorno più lungo dell’anno.
L’evento astronomico che segna ufficialmente l’inizio della bella stagione per l’emisfero settentrionale, sarà stato lungo soprattutto per il CT della nazionale Carlo Di Battista e tutto lo staff al seguito; il tecnico abruzzese che aCastiglione del Lago, da cavaliere, ha vinto in carriera due titoli italiani, ha dovuto affrontare una serie di stravolgimenti nel suo programma che alla fine hanno portato ad un metallo a squadre davvero pesante, l’argento.
Succede di tutto nelle bollenti sponde del lago umbro!
Succede che all’alba, sull’orizzonte a Est al centro della costellazione ell’Ariete, è apparsa una sottile falce di Luna calante accanto a Venere quasi a
preannunciare l’argento azzurro.
Succede che quando ci si mette in gioco davvero e si punta in alto, si devono fare i conti con ostacoli e imprevisti e succede dunque che una grandissima
Camilla Curcio si sia dovuta arrendere al terzo cancello quando comunque, come ribadito dal tecnico Di battista in un’intervista, la gara aveva già passato
un importante giro di boa. Per lei comunque una grande prova mai sotto i 18 orari con rientri cardiaci sempre migliori al continuare della corsa!

Succede che a due gradini dal bronzo individuale abbiamo applaudito la solita scatenata ma assennata, sorridente ma determinata Caterina Coppini,
capace di tenere testa ai migliori andandosi a sedere sul quinto gradino dell’Europeo. Si, proprio colei che nel 2022 a Vic in Spagna si prese proprio il
bronzo agli Europei Young Riders.
Succede che proprio quel binomio Frisan/Stella messo in panchina come riserva dopo lo sfortunato forfait di Federico Milan, diventi alla fine “ago della bilancia; per la medaglia. Proprio il caso di dire, “sotto una buona Stella”.
Succede che proprio colei che fu Campionessa assoluta nell’Europeo di Euston Park nel 2019, scoppi in lacrime tra la gioia dell’argento a squadre appena
vinto e la rabbia del sua prematura e inaspettata uscita di scena prima dell’ultimo giro.

Costanza Laliscia, succede e basta.
Anche soltanto la tua costante presenza in testa al gruppo nelle prime fasi di gara, ha lanciato segnali importanti ai competitors e contribuito dunque
all’argento.
Pensa a quanto sia stato lungo il giorno dei francesi scomparsi di colpa dalle classifiche!
A Castiglione succede che, zitto zitto, l’abruzzese tesserato in Umbria Federico Valeri, viva un momento magico per la sua carriera sportiva.
Con un ultimo acuto a 19 km/h, mette quasi i sigilli sull’argento aspettando una Frisan che di lì a poco avrebbe fatto esplodere il cuore di Di Battista, del presidente FISE Di Paola, del segretario generale FISE Perillo addirittura impegnato in assistenza all’ultimo giro, dell’onnipresente responsabile discipline non olimpiche Andrea White, ovviamente del capo Dipartimento Salari e di tutto lo staff FISE e collaboratori al seguito, compreso,
permettetemi un’autocelebrazione, dell’ufficio stampa di Perez e Paparelli, della segreteria di Sonia, della comunicazione della Lori, del marketing di Villari, del supporto di Rita dall’estero, della sempre curiosa e appassionata Speranza, dei fotografi Ludovico ed Oreste e di tutti quelli che lavorano dietro le quinte e che danno visibilità ad un avvenimento che altrimenti non esiterebbe.
Succede che la coppia più amata dell’endurance mondiale Juma/Ponton, debba abdicare abbracciando i loro cavalli eliminati anzitempo.
Succede che nella top twenty comunque, ci siano impressi solamente nomi di cavalli che non sono lì per volere del fato!
E’ successo dunque che è arrivata una sudata medaglia d’argento in una manifestazione diretta come di consueto dalla impeccabile famiglia Laliscia.
Succede che il nostro canale nostro Instagram @Sportendurance_ sia scoppiato di gioia con oltre 250 mila visualizzazioni tra reels e storie!
Congratulazioni a tutti, amazzoni, cavalieri e soprattutto ai cavalli, che hanno sofferto 160 km. sotto un sole implacabile!
Luca Giannangeli
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