
Riccardo Pisani e Chatolinue PS: un nuovo talento in scuderia

Domenica scorsa, Riccardo Pisani ha ottenuto un ottimo terzo posto nel Gran Premio con Chatolinue PS, un cavallo arrivato nella sua scuderia solo da pochi mesi. Un risultato importante che conferma il talento di questa nuova promessa e la sintonia crescente tra cavallo e cavaliere.
Un cavallo di qualità e grandi prospettive
“Chatolinue PS è un cavallo nuovo per me, è arrivato a metà dicembre“, racconta Pisani. “Di solito lavoriamo con cavalli giovani, ma questa volta mi è stata data l’opportunità di montare un cavallo già pronto per lo sport. È un soggetto molto sensibile, ma anche un ottimo saltatore. Fin da subito ho avuto un buon feeling con lui e ha mostrato il suo valore sin dalle prime gare”.
Nel weekend di gara, Chatolinue PS si è piazzato nella 1,50m del venerdì e ha poi ottenuto un brillante doppio zero nel Gran Premio, segno di una maturità sportiva già ben definita. “È un cavallo davvero importante da avere in scuderia”, aggiunge Pisani.
Gli obiettivi futuri
Per il momento, Chatolinue PS è destinato allo sport, con un programma ben definito. “Questa settimana ripeterà un Gran Premio, poi a marzo parteciperemo a un 4 stelle a Gorla, in preparazione ai Campionati Italiani. L’obiettivo è arrivare pronto a Roma con tutte le carte in regola”, spiega Pisani.
Un lavoro strutturato con Norbert Nuxoll
Fondamentale per la crescita di cavallo e cavaliere è la collaborazione con Norbert Nuxoll, trainer di riferimento per Pisani. “Tutto è iniziato due anni fa, quando Andrea (Pisani, ndr) ha fatto la sua prima esperienza all’estero presso la scuderia Schockemöhle, dove abbiamo conosciuto Florian Maier, con cui lavoriamo ancora oggi”, racconta Riccardo.
Da quel momento, il rapporto con Nuxoll si è consolidato. “Ogni 4-5 settimane viene in scuderia da noi, lavora sia con Andrea che con me e strutturiamo un programma dettagliato. Anche qui a Saint-Tropez la sua presenza è stata di grande aiuto”.
Metodo di lavoro e gestione del cavallo
L’approccio adottato con Chatolinue PS è molto attuale e basato su un equilibrio tra lavoro in piano e salto. “Dedichiamo un giorno al lavoro in piano e un altro al salto. Durante le gare, invece, gestiamo i cavalli in base alle loro necessità, alternando lavoro in piano e preparazione specifica per la competizione”, spiega Pisani.
Un metodo moderno, pensato per massimizzare la performance sportiva. “Non si tratta più di un metodo antico, ma di un sistema basato sullo sport attuale, lavorando sempre nel ritmo e facendo diventare i cavalli veri atleti“, conclude Pisani.
Con un cavallo del calibro di Chatolinue PS e una squadra solida alle spalle, Riccardo Pisani sembra avere tutte le carte in regola per puntare in alto questa stagione.
V. Sozzi
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